L'uovo.....
Già proprio così stasera voglio parlarvi di uova, questo ingrediente che ci fà nascere tante ricette o che si presta anche da solo ad essere unico.
Di uova, come noi tutti sappiamo, ce ne sono di tanti generi, dimensioni e colori: di gallina che generalmente sono bianche o marroni, d'anatra che sono azzurre o quelle più piccole maculate che sono di quaglia.
Una volta scelto l'uovo da usare dobbiamo essere sicuri che sia un prodotto fresco (come del resto per qualsiasi altro prodotto). Le uova in commercio hanno sul cartone, o meglio ancora sul guscio, la data di quando sono state deposte quindi già questo dovrebbe farci stare tranquilli; se non bastasse, per essere proprio certi della freschezza, basta fare una semplice prova:
sciogliamo 120gr di sale in un litro d'acqua e ci immergiamo l'uovo. Se va a fondo è freschissimo; se rimane a mezz'acqua, va bene lo stesso. Se si mette in verticale con la parte più grande verso l'alto, va ancora bene ma siamo al limite. Se galleggia decisamente e orizzontalmente è vecchio ed è meglio scartarlo.
Bene,è venuta l'ora di cuocerle queste uova!!!!! Ci sono veramente tanti modi di cottura: al piatto, alla coque, bazzotte, sode, in cocotte, in camicia ecc. ecc. e non sto qui ad elencarvi tutti i procedimenti che tanto vi annoiereste e basta.
Dopo questa piccola introduzione voglio raccontarVi come ho fatto stasera il mio uovo, nessuna grande invenzione nata da me ma ho solo provato a fare il piatto di un grande chef: Davide Scabin.
uovo alla Scabin
INGREDIENTI
1 uovo
1 noce di burro dolce
1 alice
2 foglie di salvia
3 fette di scalogno
mezzo pomodorino
maggiorana fresca
Piatto che non necessita di tanti preparativi, io comunque, come al solito, ho preparato tutto prima. Come primissima cosa ho separato il bianco dal tuorlo, il bianco in una ciotola e il rosso l'ho tenuto dentro al guscio ed ho tenuto a parte anche l'altro guscio vuoto. Ho messo in una padella il burro portato a temperatura (non deve bruciare deve diventar nocciola quella è la temperatura giusta) aggiunto salvia, alice, scalogno, pomodorino e l'ho fatto rosolare leggermente schiacciando l'alice in modo da espandere il sapore. Ho inserito il bianco con il guscio vuoto al centro per far formare un foro dove andremo ad adagiare in un secondo momento il tuorlo. Appena il bianco inizia a rapprendersi l'ho tolto dal fuoco e l'ho messo sotto il grill del forno 30'' per far rapprendere anche la parte sopra, tolgo dal grill ed aggiungo il mio tuorlo nel foro creato col guscio, ripasso altri 30'' sotto il grill per far intiepidire il rosso, tolgo e completo con la maggiorana fresca.
Ed ecco a voi l'uovo più goloso che avrete mai mangiato.
Un grazie a DAVIDE SCABIN per questa succulenta ricetta.
Nessun commento:
Posta un commento